10 Ago LA SOLIDARIETÀ SI FA BELLA!
Pretty Olivia: piacevole, nutriente e solidale
Non una semplice crema, una gioia dei sensi per le mani disidratate dai frequenti lavaggi e soprattutto un aiuto concreto alla ricerca scientifica.
In questI particolari mesi, di estrema attenzione ed igiene, detergiamo assiduamente le mani per ridurre il rischio di infezioni, agendo così a tutela della nostra salute e di quella delle persone che amiamo.
L’OMS condivide e sensibilizza a seguire delle linee guida fatte di piccoli ed efficaci consigli come quello di lavare spesso le mani con soluzioni a base di alcool e/o di proteggerle con appositi guanti. Queste semplici tips aiutano a proteggerci, ma ‘stressano’ costantemente la pelle delle nostre mani.
Proprio per questo non c’è niente di meglio del benessere di Pretty Olivia. Grazie alla sua straordinaria capacità nutritiva rigenera la pelle disidratata dai gel igienizzanti e le ridona la luminosità e l’idratazione di sempre lasciando una piacevole sensazione di morbidezza.
Un unico prodotto dagli innumerevoli plus. Una speciale combinazione di burro di karité e olio di oliva che nutre e favorisce l’elasticità e la bellezza della cute e svolge un’azione antiossidante e protettiva dei tessuti contro l’invecchiamento, gli arrossamenti e le screpolature. La sua formulazione è priva di parabeni e contiene ingredienti di origine naturale. La sua texture è leggera, non unge e si assorbe rapidamente.
Pretty Olivia fa del bene non solo alle mani. Parte dei suoi ricavati infatti è devoluto a un’importante iniziativa a sostegno della ricerca scientifica contro il Coronavirus. Pretty Olivia contribuisce in modo concreto sposando Universitiamo, la piattaforma di crowdfunding dell’Università degli Studi di Pavia. Un progetto ambizioso capitanato dalla microbiologa Prof.ssa G. Riccardi, a favore dell’intenso ed eccezionale lavoro che il Prof. Raffaele Bruno e il Prof. Fausto Baldanti del Dipartimento di Scienze Clinico Chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche dell’Università di Pavia, diretto dal Prof. Gianluigi Marseglia, rivolto allo studio in dettaglio della patogenesi virus e delle diverse risposte immunologiche nei vari pazienti, nonché alle dinamiche della sua rapida diffusione al fine di prendere le adeguate misure terapeutiche e di controllo. L’obiettivo è anche quello di studiare nuovi composti in grado di bloccare la crescita del COVID19 e di sviluppare anticorpi monoclonali umani con potenziale neutralizzante per il trattamento di pazienti infetti.
Un atto concreto con cui Atar22 fa della sua competenza e del suo business un forza di carattere sociale e scientifica in grado di generare un impatto positivo nella speranza di affrontare e ripartire nei migliori dei modi in questo delicato periodo.
Pretty Olivia, un piccolo gesto di bellezza e solidarietà per una vittoria molto più importante.